There's no point to any of this. It's all just a... a random lottery of meaningless tragedy and a series of near escapes. So I take pleasure in the details. You know... a Quarter-Pounder with cheese, those are good, the sky about ten minutes before it starts to rain, the moment where your laughter become a cackle... and I, I sit back and I smoke my Camel Straights and I ride my own melt.

martedì 10 aprile 2012

Shameless US: Fiona Interrupted - season finale


“Everyone always leaves me”.
Fiona ha smesso di nascondersi, si è tolta la maschera, ha ceduto e ha deciso di abbassare la guardia.
Con queste parole, Fiona si è finalmente abbandonata all’amore di Jimmy, ha scelto di fidarsi e crederci, di lasciare che qualcuno si prenda cura di lei una buona volta.
Fiona stavolta ha ammesso di aver bisogno di aiuto, provando a uscire dal guscio, perché ha finito le forze, ha perso un po’ del suo coraggio, ha pianto tutte le lacrime possibili.
Fiona stavolta ha bisogno d’aiuto, ma soprattutto, ha bisogno di credere nell’amore, e desidera profondamente di imparare a fidarsi di qualcuno.
Per troppi lunghi anni ha creduto e contato solo su sé stessa, è arrivato il momento di cambiare finalmente, di ripartire con una persona al suo fianco pronta ad aiutarla, per dimostrare di aver fatto un passo avanti dopo tanto tempo.


Frank sa essere sgradevole, egoista, aggressivo.
Con sé stesso, con gli altri, addirittura con suo figlio di 16 anni.
Frank non guarda in faccia nessuno per un birra, qualche spicciolo o una dose. Neanche sua madre, la donna che gli ha dato la vita.
Frank ruba ai suoi stessi figli, senza neanche pensarci.
Calpesterebbe chiunque per i suoi interessi, fuorché Monica.
Con lei, Frank perde la ragione, si annulla, diventa improvvisamente debole.
Per Monica saprebbe rinunciare a qualsiasi cosa, rischierebbe tutto pur di averla al suo fianco.
Con lei, Frank è capace di regredire, di mostrarsi in tutta la sua debolezza.


Lip si è messo in gioco in tutto e per tutto per Karen, ma ha perso.
Ha rischiato di perdere tutto, famiglia e futuro, senza pensarci un attimo in più. Per Karen e suo figlio avrebbe fatto anche molto di più. Ma nulla è servito. Neanche schierarsi contro il suo passato e chiudere a chiave la porta per il futuro, restando bloccato nel presente.
Nulla. Karen è marcia dentro, a Lip non resta che mettersi in salvo.
Tirare un sospiro di sollievo, tornare a casa da Fiona e dai suoi fratelli.
Forse in fondo in fondo, neanche lui avrebbe voluto un futuro così.
Forse neanche lui era pronto.


Occasioni perse, seconde chance, nuove possibilità: la seconda stagione di Shameless US racconta questo e molto di più.
Mette a nudo i protagonisti, li trafigge nel profondo, li spolpa fino al midollo, per mostrarli in tutte le loro fragilità. Vulnerabili più che mai, in questi dodici incredibili episodi, si sono lasciati avvicinare ancora di più, per mostrarsi senza maschere, né veli, né finzioni.


La seconda stagione appena conclusa, ha saputo superare, in quanto a potenza narrativa e intensità del plot, anche la prima.
Anche stavolta i Gallagher hanno saputo lasciare un segno indelebile, difficile da dimenticare.
Asso nella manica della serie della Showtime un cast a dir poco eccezionale (su tutti spiccano Joan Cusack e William H. Macy) una sceneggiatura invidiabile, solida, d’effetto, sagace e commovente, e un ritmo inarrestabile e coinvolgente.
Ogni famiglia ha le sue beghe questo è certo, Shameless ci fa sentire senza dubbio più fortunati. Sotto tutti i punti di vista.

2 commenti:

Sabina Fragola ha detto...

Sai che non l'ho mai visto? Ne avevo sentito parlare, ma boh...mi hai incuriosito...mi sa che lo inizio...

Cannibal Kid ha detto...

oh yeah, è stata una gran bella stagione.
mitici gallaghers! :)