There's no point to any of this. It's all just a... a random lottery of meaningless tragedy and a series of near escapes. So I take pleasure in the details. You know... a Quarter-Pounder with cheese, those are good, the sky about ten minutes before it starts to rain, the moment where your laughter become a cackle... and I, I sit back and I smoke my Camel Straights and I ride my own melt.

martedì 13 marzo 2012

The Walking Dead: la rivincita degli eroi



(contiene spoiler episodio 2x12)


Shane ha perso la ragione, la lucidità, la strada. Da poliziotto valoroso qual era si è trasformato gradualmente in un personaggio folle e privo di qualsiasi valore morale.
Shane ha preso la via sbagliata, ha scelto di perdersi nei meandri della sua stessa follia.
Il pensiero di Lori e Carl lo ha logorato dentro, fino al midollo. Lo ha consumato.
L’odio nei confronti di Rick, perché di odio si tratta, la gelosia, l’invidia, lo hanno allontanato dalla realtà, dirottandolo nel caos più totale.
Shane non è più razionale, né lucido: ha perso la sua freddezza, si è lasciato travolgere dai sentimenti.
E da un amore folle, a tratti immaginario, da una competizione che esiste solo nella sua testa.
Lui non è si è mai dimostrato un eroe, questo è certo:  è sempre stato un bastardo, un figlio di puttana, un traditore.
Ma non sono in fondo proprio questi i personaggi che ci attirano maggiormente?
Perché sono veri, reali, umani. Perché uno come Shane è fin troppo facile odiarlo, ma è ancor più semplice arrivare ad amarlo.
La mossa degli autori di The Walking Dead è stata a dir poco geniale: hanno scavato a fondo nel suo personaggio, stravolgendolo: ne hanno evidenziato fragilità, punti deboli, punti forti.
Ce lo hanno dipinto come un campione, come un codardo, come un uomo vulnerabile e spesso privo di controllo. Lo hanno spinto fino al limite, quasi per convincerci a odiarlo, e quel limite, nell’episodio di ieri sera, Better Angels, glielo hanno fatto oltrepassare, senza avvisarci, senza lasciarci presagire nulla, senza metterci in guardia. Sono riusciti a stravolgere anche noi spettatori, a toglierci letteralmente il fiato.
Come un fulmine a ciel sereno, il carnefice si è trasformato così in vittima, vittima della sua stessa follia  però, e di quell’inaspettato coraggio che nessuno pensava che Rick potesse avere.
Il poliziotto buono alla fine ha avuto la meglio su quello cattivo, perché per una volta ha saputo bluffare, mettere da parte sentimenti e razionalità, guardare oltre, decidere per il bene di tutti stavolta più che mai.
Shane punta la pistola contro il suo nemico, con lo sguardo famelico, il sangue che sgorga dal naso, le braccia ferme. Sta per premere il grilletto, sta per riprendersi Lori e Carl, sta per compiere un gesto estremo. Lui, che riesce a tirar fuori solo il peggio di sé stesso ormai, sottovaluta però il suo avversario.
Rick lo trafigge inaspettatamente, ed è come se trafiggesse anche noi che stiamo guardando aldilà dello schermo.
Soffoca le urla, stringe i denti e lo maledice ancora una volta “Che tu sia dannato per avermi spinto a fare questo”, grida al suo compagno, mentre tra un gemito e uno spasmo lo guarda morire soffrendo con lui. Rick è diventato un eroe. Ha dimostrato di avere la forza e il coraggio di un vero leader, di essere capace di andare oltre qualsiasi principio pur di sopravvivere. Ma se ci è riuscito, è stato solo grazie al suo antagonista. Solo Shane è riuscito a tirar fuori l’uomo dai panni del poliziotto, solo lui lo ha spronato a combattere con le unghie e con i denti. Se d’ora in poi appoggeremo Rick in ogni sua decisione, se decideremo di schierarci dalla sua parte, sarà solo ed esclusivamente per merito di Shane, perché grazie a lui abbiamo realmente compreso di cosa sia davvero capace.
Ormai non si tratta più di destino o libero arbitrio, né di fede o ragione, ormai ognuno decide per sé stesso, ognuno è artefice del proprio futuro.
Non ci sono vincitori né vinti, tutto si è ribaltato.
Perché anche se adesso sembra difficile da credere, anche se forse preferiamo non ammetterlo o non ce ne rendiamo conto, Rick è diventato come Shane.  


13 commenti:

Valerie ha detto...

non l'ho mai visto.. dovrei iniziare! bacio
amò cerca di togliere il codice!!!!

Cannibal Kid ha detto...

ottima svolta.
peccato abbiano fatto fuori l'unico personaggio della serie che mi piaceva, ma vabbè. ormai l'avevano spremuto del tutto...

CyberLuke ha detto...

Io, TWD l'ho accannato dopo la prima stagione.
Credi davvero che dovrei fare uno sforzo e guardare anche questa?...

Stargirl ha detto...

@MissValerie: recupera TWD asap!!!!!! un bacio cara!

@CyberLuke: DEVI.

@Cannibale: idem.

Unknown ha detto...

A me è dispiaciuto tantissimo per la fine che ha fatto Shane, stava diventando nelle ultime puntate il mio personaggio preferito! Credo che fosse il più "umano" per i sentimenti tipici di un uomo disperato da una situazione disumana. Shane era un cattivo che non si poteva non amare. Mi domando come potrà andare avanti il telefilm senza uno dei capisaldi..

Anonimo ha detto...

Eccomi qua. Rick è stanco.Rick è dovuto diventare come Shane. Sopravvivenza (non scordiamoci che sarebbe stato ucciso a sangue freddo), il mondo che non esiste più...le priorità che cambiano. Nonostante l'abbia sempre difesa, ammetto che Lori questa volta ha fatto qualcosa di terribile. Con il tentativo di "scuse" a Shane ed i dubbi sulla paternità ha condannato a morte Rick, costringendolo, appunto, per sopravvivere, ad uccidere Shane. E nel finale secondo me pagherà le sue colpe. E Rick ci riserverà grosse sorprese...

Queen ha detto...

a me Shane è stato antipatico dalla prima scena, devo riconoscere che questo serial ha mille difetti ma una qualità che li batte tutti, ti annoia alle lacrime poi arriva il puntatone e dimentichi di avere giurato di smettere di vederlo ;)

Stargirl ha detto...

@Elle: saranno tempi duri secondo me!

@Newmoon: aspetto con ansia la season finale!!!

@QueenB: non mi ha mai annoiato TWD, in nessun episodio! una delle migliori serie di sempre!

Loki ha detto...

Pur essendo entusiasta di TWD devo condividere il commento di Queen: ogni tanto la calma monotonia sembra prendere la scena, ma poi in una puntata ci mettono tanta suspance, tanta intelligenza, da bastare per tutta la serie.

Bello il personaggio Shane. Vero, antipaticamente autentico. Non parlerei di follia che prende il sopravvento su di lui...piuttosto il cinismo e lo spirito di sopravvivenza lo portano a fare scelte estreme.

Rick...immenso. Già nella puntata "Nebraska", aveva dimostrato di essere un duro senza paura di nulla.

Chissà cosa ci aspetta nell'ultima puntata?

Anonimo ha detto...

Che delusione, hanno silurato l'unico personaggio che mi piaceva.

pa ha detto...

eccomi finalmente! ho recuperato e le ho viste tutte.
no, questa serie non ha mai annoiato neppure me, nemmeno per un attimo.
sono chiaramente ancora scossa per la morte di shane, anche se il nostro simpaticone cannibal kid me l'aveva detto! (scusa, cannibal, in realtà si sa che è colpa mia che ho letto il tuo post perchè non resistevo!)
io amavo shane! era il personaggio più sfaccettato e umano, era un gran figo e aveva quella follia così necessaria.
concordo su tutto quello che hai scritto, quindi, anche se non riesco ancora ad immaginarmi una nuova serie senza di lui...
pa

Stargirl ha detto...

@Francesca: già.. porca miseria.

@canGiando: piaciuta la season finale?

@pa: finalmente!! sarà tremendo senza di lui ora. daryl potrebbe fante le veci però! speriamo!

Stargirl ha detto...

@Francesca: già.. porca miseria.

@canGiando: piaciuta la season finale?

@pa: finalmente!! sarà tremendo senza di lui ora. daryl potrebbe fante le veci però! speriamo!