Protagonista assoluta
dell’episodio, la dottoressa Callie Torres, indagata per un’operazione finita
piuttosto male.
Callie
Torres al centro di un processo per un intervento mal riuscito, ai danni di un
atleta di snowboard. A causa di alcune complicazioni mediche infatti, durante
l’operazione, la dottoressa Torres ha dovuto prendere alcune decisioni
drastiche che hanno compromesso notevolmente l’esito finale dell’intervento. Il
paziente, che ha perso entrambe le gambe, ha deciso successivamente di citare
Callie in giudizio. Attraverso una serie di flashback viene fatta maggior luce
sul passato di Callie e Arizona, sulla loro vita di coppia, contraddistinta da
momenti di profonda crisi, la stessa crisi che ha spinto in seguito Arizona a
tradire sua moglie.
Un episodio interessante sia a livello registico che di sceneggiatura.
La scelta di
approfondire un personaggio in particolare, dona maggior spessore al
personaggio stesso, mettendone in luce punti di forza e al contempo fragilità.
L’intera
storyline è stata risolta però in maniera troppo sbrigativa: il susseguirsi di
flashback che hanno ricostruito gli ultimi mesi della storia d’amore tra Callie
e Arizona, è stato utile per arrivare a un’importante decisione da parte di
Callie: perdonare la sua compagna e chiederle di tornare insieme. Da questo
punto di vista, gli autori avrebbero potuto aspettare un paio di episodi
ancora, per non sminuire il concetto di ”perdono”, spesso così difficile da
ottenere.
Torna a
Grey’s Anatomy Hector Erizondo, volto
celebre di Chicago Hope e Last Man Standing, qui nei panni del
padre di Callie, giunto a Seattle per supportare la figlia nel corso del
processo che la vede coinvolta.
Il dubbio
ora è: cosa deciderà Arizona? Sceglierà di tornare con Callie nonostante i suoi
sensi di colpa, o preferirà restare sola per un po’ e chiarirsi le idee?
Ma
soprattutto, confesserà alla Torres di aver intrapreso una relazione con la
specializzanda Leah oppure proverà a tenerglielo nascosto?
1 commento:
anche a me è piaciuta molto questa puntata, un po' diversa anche per il solo fatto di non essere stata interamente girata tra i corridoi dell'ospedale.
Non so cosa deciderà Arizona, ma io di Leah non mi fido molto..
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