There's no point to any of this. It's all just a... a random lottery of meaningless tragedy and a series of near escapes. So I take pleasure in the details. You know... a Quarter-Pounder with cheese, those are good, the sky about ten minutes before it starts to rain, the moment where your laughter become a cackle... and I, I sit back and I smoke my Camel Straights and I ride my own melt.

giovedì 17 ottobre 2013

Shonda Rhimes festeggia il 200esimo episodio di Grey's Anatomy



In occasione dell'episodio numero 200, i medici del Grey Sloan Memorial Hospital si preparano per un galà esclusivo in cui non mancheranno i colpi di scena

Al Grey Sloan Memorial Hospital tutto è pronto per il gran galà organizzato allo scopo di raccogliere i fondi necessari per ricostruire l’ala dell’ospedale distrutta dalla tempesta. Avery tenta in tutti i modi di spronare i medici a far colpo sugli invitati per convincerli a donare ingenti somme di denaro. Nel frattempo, al pronto soccorso, gli specializzandi hanno finalmente la possibilità di operare in prima persona e dimostrare quanto valgono agli occhi dei loro superiori. Meredith e Dereck, stressati dalla vita familiare intrapresa con la nascita del piccolo Bailey, e tentano tutte pur di tornare in sala operatoria e alla fine riescono nel loro intento.
Miranda Bailey è uno dei pochi personaggi della serie che, nonostante il trascorrere degli anni, riesce ancora a stupire e a far commuovere lo spettatore. Lei è una che non molla, questo si sa, ma il bello del suo personaggio è che, anche quando pensiamo che di fronte a una sfida sia in procinto di cedere, riesce a ribaltare le nostre aspettative e a sorprenderci ancora una volta. In questo episodio, la Bailey manda giù l’ennesimo boccone amaro, e davanti all’ostilità di Richard nell’accettare le cure che potrebbero salvargli la vita, insiste, ci riprova, e alla fine, riesce a convincerlo, trionfando ancora una volta laddove tutti, invece, hanno fallito. Un piccolo passo che forse però, salverà la vita di Webber.
Al galà organizzato da Owen e Avery, fatta eccezione per gli specializzandi, erano presenti tutti i medici più prestigiosi dell’ospedale. Due di loro però, dopo una breve apparizione, hanno preferito rifugiarsi in uno stanzino per un party privato alquanto deprimente, per sfogare i propri dispiaceri nello champagne. Stiamo parlando di Arizona e della Kepner, entrambe col cuore infranto, entrambe specialiste del piangersi addosso. Il connubio è indubbiamente tra quelli meno azzeccati, non tanto per Arizona, alla quale siamo ancora disposti a dare una chance, nonostante abbia tradito meschinamente Callie la scorsa stagione e si fatichi ancora a perdonarla, quanto per April, un personaggio poco riuscito, per nulla accattivante e molte volte noioso. La Kepner risulta troppe volte inconcludente, ripetitiva, logorroica, e il tira e molla che ha ingaggiato con Avery negli ultimi anni, non ha giovato certo al suo personaggio quasi privo di una vera personalità.
Puttin’ On the Ritz ha segnato un nuovo traguardo per lo show creato da Shonda Rhimes che ha celebrato questa settimana il 200esimo episodio! Puntata perfettamente a tema visto il gran galà che vede coinvolti i protagonisti della serie. A “festeggiare” davanti alla tv, sintonizzati sulla ABC, quasi nove milioni di spettatori.
Al termine della puntata, scopriamo (nonostante lo avessimo sospettato sin dall’inizio) che il tossicomane arrivato in fin di vita al Grey Sloan Memorial Hospital altri non è che il padre di Karev, un uomo alla deriva col quale Alex non ha rapporti da più di vent’anni.
I risvolti impliciti in questa scelta narrativa, sono ora tutti da scoprire: cosa accadrà ora al personaggio interpretato da Justin Chambers? Quali cambiamenti investiranno Alex e l’apparente equilibrio raggiunto negli ultimi mesi grazie anche (e soprattutto) alla neonata storia d’amore con Jo?



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