L’autunno è alle porte, le tenebre stanno per calare, almeno nei
palinsesti televisivi.
Nei prossimi giorni infatti, sulle reti in chiaro e su quelle pay,
assisteremo all’ascesa di alcuni tra i più temibili serial killer della storia.
Due di questi, impressi da anni nell’immaginario collettivo di tutti noi, grazie alle storie narrate al cinema o nei romanzi, sono Hannibal Lecter e Norman Bates.
Due di questi, impressi da anni nell’immaginario collettivo di tutti noi, grazie alle storie narrate al cinema o nei romanzi, sono Hannibal Lecter e Norman Bates.
Ad alcuni di voi verranno i brividi solo a sentirli nominare, questo è
certo, ad altri, i più appassionati del genere nonché i più coraggiosi, verrà
invece la pelle d’oca per l’emozione.
Non aspettatevi troppo però dalla serie che ha per protagonista l’efferato assassino creato dal maestro Alfred Hitchcock portato sul grande schermo nel 1960 dal favoloso Anthony Perkins.
Non aspettatevi troppo però dalla serie che ha per protagonista l’efferato assassino creato dal maestro Alfred Hitchcock portato sul grande schermo nel 1960 dal favoloso Anthony Perkins.
Di Bates Motel, prequel di Psycho, avevamo già parlato qui, alcuni
mesi fa, in concomitanza alla messa in onda americana, individuando gli
innumerevoli punti deboli di un show poco convincente, caratterizzato da una
sceneggiatura debole e per nulla accattivante.
Seppur poco appassionante, un’occhiata la merita, anche solo per curiosità, considerando anche l’on air ormai imminente, fissato per venerdì 13 alle 21.55 su Rai2 (negli Stati Uniti la seconda stagione ripartirà il 30 novembre)
Seppur poco appassionante, un’occhiata la merita, anche solo per curiosità, considerando anche l’on air ormai imminente, fissato per venerdì 13 alle 21.55 su Rai2 (negli Stati Uniti la seconda stagione ripartirà il 30 novembre)
Altra storia invece, Hannibal,
il grande colpaccio dell’autunno di Italia1.
Una serie attesissima, inedita, in onda da domani sera alle 21.10 in anteprima assoluta (il secondo passaggio sarà poi su Top Crime di Mediaset Premium).
Una serie attesissima, inedita, in onda da domani sera alle 21.10 in anteprima assoluta (il secondo passaggio sarà poi su Top Crime di Mediaset Premium).
La serie evento della Nbc, composta da 13 episodi e già rinnovata per
una seconda stagione nonostante gli ascolti piuttosto bassi in America (“solo”
4,7 milioni a puntata), sarà trasmessa senza censura sul canale "giovane" delle reti Mediaset.
Se il “senza censura” al momento non vi crea
alcun allarmismo, è perché non avete idea di cosa effettivamente vi troverete
di fronte.
Creata da Bryan Fuller (autore di Star
Trek: Voyager), la serie è ispirata a Il delitto della terza luna di Thomas Harris, romanzo che precede Il silenzio degli innocenti, e ruota
intorno al rapporto fra lo psichiatra forense Hannibal Lecter (lo strepitoso Mads
Mikkelsen)
e William Graham (Hugh Dancy), l’agente dell’Fbi che in Red Dragon aveva il
volto di Edward Norton.
Prodotto da
Martha
De Laurentiis, la vedova di Dino (detentore i diritti
cinematografici dei romanzi di Thomas Harris), Hannibal è un vero e proprio thriller psicologico
incentrato sugli strani “appetiti” del protagonista, che indaga a fondo e senza
mezze misure nella mente contorta di Lecter.
Le scene
cruente, inquietanti e al limite dello splatter,
oltreoceano hanno creato non pochi problemi allo show, senza dubbio molto più
adatto a una tv via cavo che non alla Nbc, costringendo il network a censurare
ben più di una scena e a cancellare addirittura un intero episodio in cui alcuni
bambini venivano “addestrati” a diventare serial killer e a uccidere dei loro
coetanei.
Una
serie adatta a chi ha il pelo sullo stomaco, a chi non ha paura di sobbalzare
sulla poltrona. Uno show avvincente che punta tutto sulla strabiliante bravura
di Mads Mikkelsen.
11 commenti:
Su Bates Motel concordo in pieno, non a caso l'ho abbandonato dopo poche puntate.
Su Hannibal non concordo proprio, ho visto le prime puntate e mi hanno fatto più che altro addormentare. Certo Mads è un grande attore questa non è certo una novità ma il personaggio di Hannibal non mi è parso per niente inquietante.
E mi ha dispiaciuto perché Bryan Fuller ha saputo regalare anche grandi cult della televisione come Pushing Daisies che avrei nominato nell'articolo. I gusti sono gusti e riconosco però che Hannibal sia ad un livello superiore rispetto alle altre serie TV e che superi di gran lunga Bates Motel grazie alle tematiche, purtroppo non è stato di mio gradimento, ma quella è tutta una questione di gusti personali.
Appunto Barbara, come dici tu "i gusti sono gusti". Qualitativamente parlando, Hannibal è un prodotto davvero valido, che poi non piaccia, è soggettivo ed è un altro discorso.
Cult Pushing Daisies? Mmmmmh.. carino, ma cult è altro, considerando anche che, dopo Dead Like Me, non era poi questa grossa novità. Citarlo nel post non vedo perché, credo abbia molto più senso citare Star Trek ed evitare di scrivere la lista delle cose fatte.
Pushing Daisies per gli appassionati è un cult, si sente che a quanto pare a te non ha fatto la stessa impressione che ha fatto a tante altre persone. Dead Like Me non era niente male però rispetto a Pushing Daisies è altra cosa, ci manca il genio ecco. Guarda se ha senso per te ben venga. Ti voglio far capire che attorno a Pushing Daisies si è proprio creato un fenomento da cult.
Ehehhehehe conosco bene Pushing Daisies, grazie. Ripeto, cult è altro, è proprio l'etimologia della parola che stona.
Le serie cult sono proprio altre, ma senza denigrare Pushing Daisies che davvero, era una serie deliziosa. Non c'è bisogno che "me lo faccia capire tu" fidati. Bisogna mettere da parte l'essere fan ed essere oggettivi a volte, soprattutto se si "vuole fare i blogger" fidati di chi ha un pochino più di esperienza di te :)
In realtà anche nella recensione che scrissi sul mio blog fui molto obiettiva però se proprio ti dà fastidio la parola allora lo chiamerò "cult personale" e dai commenti non concordavo proprio solo io. Diciamo che mi colpì e quindi dovevo dare un nome a qualcosa di così meraviglioso, guarda mi fido di te cara Stargirl però mi fido anche dei miei gusti e il mio commento non era cert un attacco era un modo come un altro di argomentare e creare una discussione interessante, tutto qua.
E ogni discussione è ben accetta come vedi, altrimenti, col controllo dei commenti, se non volessi neanche li pubblicherei. :) (scherzo)
Un blog è uno spazio "personale" dove raccontare, raccontarsi e ascoltare le opinioni altrui. E i dibattiti o le divergenze di opinione sono benvenuti qui :)
E infatti te lo volevo proprio chiedere ma perché hai messo la moderazione ai commenti? E' capitato qualche brutto episodio?
E seconda te il mio blog fa così schifo che dovrei impegnarmici di meno?
(ahahaah una mia curiosità personale).
Perché meditai appunto di smettere e lasciare dei mini commenti sulla pagina FB correlata. E lo feci solo che molti volevano indietro il mio blog, solo che sai ho 18 anni e dovrei dedicare anche più tempo a me stessa. Se no pensavo anche di lasciare aperto il blog ma di scrivere solo su FB, non so qual'è la soluzione migliore? Vista la tua esperienza più vasta della mia nel mondo di Blogger :)
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Scrivere è una passione, credo tu debba farlo se e quando ne hai voglia, solo in virtù di questo. Senza pensare che "devi" postare perché lo chiedono i tuoi amici. Scrivi quando senti di voler scrivere. Al massimo prenditi una pausa dal blog, anche solo temporanea, per schiarirti le idee, e un domani lo riprendi. Sei giovanissima, magari scoprirai altre passioni che ti coinvolgeranno molto di più in futuro.
Ti dirò, ultimamente sono un vulcano di idee, e l'ispirazione non si ferma manco un attimo (una roba orribile), ecco anche perché dovrei staccare un attimo magari limitandomi a scrivere delle "cosine" sul blog o comunque commentando anche alcuni posts di altri. Mi sa che seguirò il tuo consiglio :)
Sono molto curioso, sopprattutto per Hannibal che sembra molto buono e a quanto ho letto anche piuttosto violento.
Un po dubbioso x Bates Motel, gia l'idea di ambientarlo ai giorni nostri mi puzza
stasera ho puntato mysky... e venerdì farò altrettanto, e vediamo come saranno!
ho grosse aspettative su ambedue, lo ammetto.
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