Blackout improvviso. (no, non stiamo parlando di Flash Forward).
Il mondo si spegne, il caos regna sovrano (non ci troviamo a Terra Nova per fortuna).
Un aereo precipita, (ma non ci sono i losties), sulle strade statali imperversano silenzio e desolazione (Jericho o The Walking Dead?)
L'umanità vive nel buio da 15 lunghissimi anni, senza aver trovato fino a oggi risposte sulle cause del disastro, precipitando improvvisamente in un'atmosfera che ricorda un catastrofico Medioevo, dove senza elettricità, si fatica a vivere, e soprattutto a sopravvivere.
Dopo 15 lunghissimi anni dal blackout, una piccola schiera di "coraggiosi" si raduna e unisce per indagare a fondo e scoprire qualcosa in più su quella che agli occhi di tutti, appare come una misteriosa cospirazione.
J.J Abrams ci riprova sulla NBC con Revolution, "alleandosi" in questo caso con Erik Kipke (Supernatural), creatore della serie.
Al centro delle vicende del nuovo attesissimo show, che debutterà negli States il 17 settembre, , la famiglia Matheson di Chicago, composta dai due figli Charlie (Tracy Spiridakos) e Danny (Graham Rogers), dal capofamiglia Miles Matheson (Billy Burke) e da sua moglie Rachel, interpretata nel pilot da Andrea Roth, sostituita da Elizabeth Mitchell come regular dal secondo episodio.
L'attesa cresce, inutile negarlo, ma non va di pari passo con le aspettative, non stavolta, non dopo essere rimasti a bocca asciutta con Alcatraz, non dopo il tiepido successo di Person of Interest.
Non so quanto Abrams riuscirà a stupirci quet'anno, e il rischio è di restare, ancora una volta, delusi e con l'amaro in bocca in bocca.
Troppi rimandi a Lost, Flash Forward, Terra Nova e compagnia bella, e la ripetitività si sa, gioca sempre brutti scherzi. Meglio inchiodare i piedi per terra, aspettare l'episodio pilota (o un pre-air magari) senza far castelli in aria, e vedere come va.
E il primo che proverà a lanciarsi nella ormai insopportabile frase "Revolution l'erede di Lost", verrà linciato. Abrams Addicted avvisati, Abrams Addicted mezzi salvati ;)
There's no point to any of this. It's all just a... a random lottery of meaningless tragedy and a series of near escapes. So I take pleasure in the details. You know... a Quarter-Pounder with cheese, those are good, the sky about ten minutes before it starts to rain, the moment where your laughter become a cackle... and I, I sit back and I smoke my Camel Straights and I ride my own melt.
6 commenti:
Ti quoto per tutto. Basta con "il nuovo Lost!".
Beh, già nel trailer ci sono rimandi visivi a qualsiasi cosa possa venirci in mente. Speriamo in bene.
Cara Star, passo di qui e ti lascio un caro saluto! Un abbraccio -Nora*-
Ok, visti questi quattro minuti e spicci.
Come già detto dalla Firma Cangiante, ci sono richiami a parecchie cosucce già viste, ma sappiamo quanto è difficile non ripetersi, arrivati a un certo punto.
Personalmente, le ambientazioni post-apocalittiche non mi dispiacciono, ma non è che ci puoi costruire sopra un serial intero.
Quindi, cosa avremo?
Le solite fazioni di straccioni che lottano tra loro per il controllo del territorio, dell'acqua, delle risorse, del potere?
O l'ennesimo family-drama con le dinamiche genitori/figli straviste fino a polverizzarci gli attributii?
Abrams sarà meglio che tiri fuori almeno una trovata per riscattarsi, perché ultimamente non è che abbia combinato un granché.
Amen. Parole sante, da tutti voi.
Staremo a vedere
Complimenti. Nemmeno rispettare le leggi della fisica. Va bene la sospensione dell'incredulità, ma un aereo non può cadere a quel modo.
Abrams cotto e stracotto,eh :)
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