Nel maggio del 2013, Una mamma imperfetta, la fortunata fiction scritta e diretta
da Ivan Cotroneo debuttò sul sito Corriere.it con 5 episodi settimanali della
durata di 8 minuti ciascuno, trasmessi tutti i giorni dal lunedì al venerdì
(per 5 settimane) approdando successivamente su Rai 2 in prime time.
Sulla scia
dell’ottimo successo riscosso, della web serie venne prodotta anche la seconda
stagione, anch’essa composta da 25 episodi.
Il favore del pubblico spinse
l’autore/regista a realizzarne anche un lungometraggio, Il Natale della mamma
imperfetta, proiettato al cinema per un solo giorno e trasmesso
successivamente sempre da Rai 2.
Totalizzando oltre 4 milioni di visualizzazioni
su YouTube (con una media di 1.1 milioni di spettatori a puntata), Una mamma
imperfetta si è aggiudicato anche il favore della critica, portandosi a casa
innumerevoli premi, tra cui CineCiak d'Oro, il Nastro D'Argento (per la
migliore serie web) e il Premio Bellisario. Il format è stato venduto
in Spagna, Francia, Germania e negli States ABC Studios (Disney) ne ha
acquistato i diritti.
I
50 episodi trasmessi sono online da ieri, su TIMvision.it, mentre sul canale
Youtube dello stesso brand, è possibile vedere gratuitamente, alcuni tra gli
episodi più divertenti.
L’inaspettato
successo riscosso sul web, in tv e al cinema, ha permesso alla serie di
Cotroneo di affermarsi in Italia come un vero e proprio fenomeno di costume in
brevissimo tempo.
Ma
quali sono i motivi dietro al gran seguito di pubblico che il format ha
conquistato?
Innanzitutto
sono da ricercare nella “semplicità” della storia raccontata: Chiara (Lucia
Mascino) è una mamma moderna, una mamma 2.0, divisa ogni giorno tra figli, marito,
lavoro e amiche.
La sua vita si svolge quotidianamente secondo “standard” ben definiti: accompagnare i bambini a scuola, bere un cappuccino veloce con le inseparabili Irene (Anna Ferzetti), Claudia (Vanessa Compagnucci) e Marta (Alessia Barela), di corsa in ufficio, poi di nuovo a scuola, al supermercato, e a casa per preparare la cena al marito Davide (Fausto Sciarappa).
La sua vita si svolge quotidianamente secondo “standard” ben definiti: accompagnare i bambini a scuola, bere un cappuccino veloce con le inseparabili Irene (Anna Ferzetti), Claudia (Vanessa Compagnucci) e Marta (Alessia Barela), di corsa in ufficio, poi di nuovo a scuola, al supermercato, e a casa per preparare la cena al marito Davide (Fausto Sciarappa).
Sotto
forma di diario, Chiara racconta agli spettatori le sue (dis)avventure da
mamma, rivolgendo loro domande semplici, quanto vere ed estremamente attuali.
Con
spiccata ironia e una sana dose di sagacia, non risparmia nessuno: dal
marito alla suocera, dalla madre ai suoi figli, la protagonista ne ha per tutti
e non tiene mai a freno la lingua neanche di fronte alla peggiori crisi
coniugali o affettive.
A
rincarare la dose, le sue amiche, divise anch’esse tra gli innumerevoli
problemi che la normale vita quotidiana gli pone davanti.
La
genuinità con cui le vicissitudini delle protagoniste vengono a galla, ha fatto
sì che la serie conquistasse man mano un numero sempre maggiore di
spettatori, non sono casalinghe o madri
di famiglia come Chiara, ma anche tanti mariti come Davide, o twenty somenthing
curiosi di scoprire se, prima o poi, le domande di Chiara, comune a molti,
troveranno o meno risposte.
Una
serie divertente e irriverente, speciale proprio nella sua innata semplicità.