Per anni
abbiamo pensato, colpa de L’Attimo Fuggente, che fosse giusto cogliere il
momento, senza lasciarsi sfuggire alcuna occasione, cavalcando l’onda.
Per molto tempo ci siamo lasciati convincere che fosse giusto compiere scelte azzardate senza prima riflettere, per non perdere la possibilità di una rivalsa, una meritata vittoria, una rivincita tanto attesa.
Per tanto, forse troppo tempo, abbiamo pensato che fosse giusto “cogliere l’attimo”, carpe diem, per vivere la vita al 100%.
Questo episodio di Grey’s Anatomy, Let the Bad Times Roll, ci invita a riflettere su quanto questo sia giusto o meno. Quanto il carpe diem possa davvero insegnarci qualcosa. E anche stavolta, Shonda Rhimes ci esorta a riflettere. Perché sì, è vero che nella vita le occasioni vanno colte al momento, ma è vero anche, che senza ragionare in maniera oculata su qualcosa, rischiamo solo di incasinarla, la vita. Quando a prevalere è l’istinto, anziché la ragione, la posta in gioco è sempre molto alta. Quando ci lasciamo sopraffare dalle emozioni, anziché dalla razionalità, il dado è tratto. Le azioni dettate dal cuore invece che dalla testa, il più delle volte non si rivelano mai azzeccate, anzi. Quando è scegliere è il nostro cuore, è più facile compiere danni anziché scelte costruttive.
Cogliere l’attimo, quello sbagliato, rischia solo di complicarci la vita.
Quindi forse ha ragione la Rhimes, che parla attraverso il personaggio di Meredith per esprimere il suo punto di vista: "Carpe diem. How annoying is carpe diem? How are we supposed to plan a life, a career, a family when you're always carpe-ing your diem. If we all seized every moment of every day, there would be no doctors. Who would sit through med school? We'd all be too busy living in the now, whatever that means".
Perché è vero che un solo attimo può cambiare la vita, ma è vero anche che basta un attimo anche per rovinarla del tutto.
Perciò forse, crescendo e ragionando sulle esperienze vissute e gli errori commessi, meglio mettere da parte l’istinto e il motto di Walt Whitman, e far tesoro dei consigli di una semplice serie tv.
Anziché cogliere quell’attimo senza pensarci e rischiare di segnare per sempre il nostro destino, fermiamoci a riflettere ogni tanto, e lasciamo che sia il destino a decidere per noi.
Per molto tempo ci siamo lasciati convincere che fosse giusto compiere scelte azzardate senza prima riflettere, per non perdere la possibilità di una rivalsa, una meritata vittoria, una rivincita tanto attesa.
Per tanto, forse troppo tempo, abbiamo pensato che fosse giusto “cogliere l’attimo”, carpe diem, per vivere la vita al 100%.
Questo episodio di Grey’s Anatomy, Let the Bad Times Roll, ci invita a riflettere su quanto questo sia giusto o meno. Quanto il carpe diem possa davvero insegnarci qualcosa. E anche stavolta, Shonda Rhimes ci esorta a riflettere. Perché sì, è vero che nella vita le occasioni vanno colte al momento, ma è vero anche, che senza ragionare in maniera oculata su qualcosa, rischiamo solo di incasinarla, la vita. Quando a prevalere è l’istinto, anziché la ragione, la posta in gioco è sempre molto alta. Quando ci lasciamo sopraffare dalle emozioni, anziché dalla razionalità, il dado è tratto. Le azioni dettate dal cuore invece che dalla testa, il più delle volte non si rivelano mai azzeccate, anzi. Quando è scegliere è il nostro cuore, è più facile compiere danni anziché scelte costruttive.
Cogliere l’attimo, quello sbagliato, rischia solo di complicarci la vita.
Quindi forse ha ragione la Rhimes, che parla attraverso il personaggio di Meredith per esprimere il suo punto di vista: "Carpe diem. How annoying is carpe diem? How are we supposed to plan a life, a career, a family when you're always carpe-ing your diem. If we all seized every moment of every day, there would be no doctors. Who would sit through med school? We'd all be too busy living in the now, whatever that means".
Perché è vero che un solo attimo può cambiare la vita, ma è vero anche che basta un attimo anche per rovinarla del tutto.
Perciò forse, crescendo e ragionando sulle esperienze vissute e gli errori commessi, meglio mettere da parte l’istinto e il motto di Walt Whitman, e far tesoro dei consigli di una semplice serie tv.
Anziché cogliere quell’attimo senza pensarci e rischiare di segnare per sempre il nostro destino, fermiamoci a riflettere ogni tanto, e lasciamo che sia il destino a decidere per noi.
10 commenti:
sarebbe bello sapere di che attimo si tratta per capire se coglierlo o lasciarlo andare. Certo, spesso è un attimo che fa la differenza...
È una questione annosa e per nulla nuova.
Ravanando nel mio passato, posso dire di avere azzeccato le mie scelte "di cuore" al 50%.
Cioè: a volte sì, a volte no.
E quelle "di testa"?
Sorpresa: anche quelle, alcune sì, altre no.
Tutti miei calcoli e i miei ragionamenti spesso sono stati mandati a monte da una variabile che non avevo previsto.
Come regola generale, direi che pensare prima di decidere è quasi sempre una buona mossa.
Ma questo non ci garantisce affatto che la decisione che prenderemo sarà giusta... magari bastasse pensare.
Tra le tante altre cosette che servono: un pizzico di fortuna. ;)
Uahahahah sapessi le cornate che ci ho preso io a prendere decisioni "di pancia"!!!!! ^___^
(è il guaio di essere impulsive, suppongo....)
Adoro Grey's Anatomy!
@Francesca: decisamente, ma meglio rifletterci su, no?
@Angel-A: benvenuta nel club! :D
@CyberLuke: completamente d'accordo con te.. che siano di cuore o testa, il rischio c'è sempre. e sì, a volte non basta neanche rifletterci su.. la fortuna? altroché se conta!
Oddio....posso dire di essere che nel mio caso ha spesso prevalso la testa.
Ma quelle volte che ho agito di pancia (o cuore fai tu) nel bene e nel male (e quando appartenevano alla seconda categoria hanno fatto parecchio male) sono state indimenticabili.
L'importante nella vita sarebbe non avere rimpianti...
Contorta come al solito!
Ma no dai, che cogliere l'attimo non passa mai di moda, credo!
Un post su grey's anatomy, già adoro. Condivido la tua opinione, anche se a volte il destino può essere un bel birboncello!
Stargirl, sai di essere stata nominata, vero? ;)
@newmoon: fosse facile! ;)
@Nora: si vede che sei giovane! ;)
@Confessioni: più che birboncello direi!
@CyberLuke: no! dove? cosa?
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