There's no point to any of this. It's all just a... a random lottery of meaningless tragedy and a series of near escapes. So I take pleasure in the details. You know... a Quarter-Pounder with cheese, those are good, the sky about ten minutes before it starts to rain, the moment where your laughter become a cackle... and I, I sit back and I smoke my Camel Straights and I ride my own melt.

martedì 7 settembre 2010

Gagalicious Meat


Una ne pensa, cento ne fa: Lady Gaga torna a sconvolgere il pubblico, stavolta sulla patinata copertina di Vogue Hommes Japan

di settembre, posando in maniera provocante e irriverente, con il corpo completamente ricoperto di carne.

Presa ispirazione dalle opere di Pinar Yolican e immortalata per l’occasione dall’enigmatico fotografo Terry Richardson, Miss Germanotta mette a segno un’altra prima pagina che farà parlare a lungo del suo controverso personaggio, dopo aver già posato armata di pistole e tacchi a spillo per Rolling Stone, e travestita da uomo per Vogue US.

Fonte inesauribile di spregiudicatezza ed eccesso, Gaga ha stregato i suoi fan con colpi di testa e stranezze di ogni genere, con atteggiamenti spropositati, eccentrici e a volte paradossali, e proprio tutto questo le ha consentito di raggiunge il top, battendo record su record, l’ultimo, in ordine cronologico, riguarda il numero di followers sulla sua pagina personale di Twitter, più di 6 milioni.

Intanto la pop star si prepara all’uscita attesissima della sua biografia, Pocker Face: the rise and rise of Lady Gaga”: l’opera, il cui titolo fa esplicito riferimento alla celebre canzone di David Bowie, sarà disponibile in America dal 14 ottobre, ma a più di un mese dalla pubblicazione, fa già molto discutere per i passaggi un-politically correct legati al passato della cantante, caratterizzato da problemi di droga e alimentazione.

Un’artista controversa e chiacchieratissima, in bilico tra mito e fanatismo, simbolo di un’epoca, la nostra, che la rispecchia fedelmente e perfettamente, traballante e confusa com’è.

Una ragazza newyorkese come tante, ma con quella marcia in più che le ha dato la spinta necessaria per scalare la vetta del successo.

Un legame indissolubile quello tra lei e la sua città, quella Grande Mela che la sprona a fare sempre di più, la sorregge quando ha tutti contro e che recentemente l’ha fortemente voluta come testimonial d’eccezione per la copertina di V Magazine, dove, agghindata dall’ineguagliabile stilista Marc Jacobs, posa nelle vesti di una moderna statua della libertà, simbolo di emancipazione e sregolatezza assoluta.

2 commenti:

Navigo a Vista ha detto...

impattante direi

Stargirl ha detto...

direi proprio di si! :)