There's no point to any of this. It's all just a... a random lottery of meaningless tragedy and a series of near escapes. So I take pleasure in the details. You know... a Quarter-Pounder with cheese, those are good, the sky about ten minutes before it starts to rain, the moment where your laughter become a cackle... and I, I sit back and I smoke my Camel Straights and I ride my own melt.

lunedì 9 luglio 2012

Ciao amico mio

Sarà che la vita mi ha indurito parecchio negli ultimi anni, sarà che ormai ho perso fiducia nelle persone e il più delle volte mi lascio travolgere dal pessimismo, sarà che non mi piace scrivere post troppo personali, meglio quelli sulle serie tv e i film, no?
Tirano di più, sono  più interessanti, meno "coinvolgenti" e noiosi magari.
Questo weekend, un caro amico se n'è andato per sempre, e per due interi giorni ho provato a pensare come, a modo mio, avrei potuto dedicargli un pensiero qui.
Il risultato è che non ce l'ho fatta, stavolta ho fallito, mi è mancato il coraggio, quello che sto tirando fuori ora probabilmente, o più precisamente, mi è mancata la forza.
Non è facile trovare le parole in questi casi, no?
Niente di più difficile al mondo. Ho provato a esternare i miei sentimenti sfogando la rabbia e la disperazione nelle lacrime, lasciandomi travolgere dai pensieri, scrivendo, scioccamente, qualche tweet per comunicare al mondo intero il mio dolore.
La verità, è che in certi casi, nulla può aiutare, né un gesto, né una parola.
Così credevo fino a dieci minuti fa.
Poi, qualcuno, ha "parlato" per me", descrivendo in poche righe e senza giri di parole, il mio stato d'animo.
Nulla può aiutare dicevamo, ma rendersi conto che la persona che abbiamo al nostro fianco è in grado di guardare con i nostri stessi occhi e scrivere con le nostre stesse dita, allevia senza dubbio il dolore.

Qui trovate il post di cui sto parlando, qui trovate le semplici parole che io stessa, fino a ora,  non sono riuscita a scrivere. Lo ha fatto Tom per me, e lo ringrazio con tutto, tutto il mio cuore.

Dedico questo post a mio fratello Luca, con tutto l'amore del mondo.
E lo dedico a Dino, che non cè più, ma che in fondo, sarà sempre qui con noi.
 

7 commenti:

Kris Kelvin ha detto...

"Se il sole esplodesse adesso noi ce ne renderemmo conto solo tra otto minuti, il tempo che impiega la luce ad arrivare fin qui. Era passato un anno dalla morte di mio padre e sentivo che i miei otto minuti stavano per scadere..."
(Molto forte, incredibilmente vicino)


Cara Stargirl,
Non esiste un 'tempo limite' per elaborare il lutto, sarebbe disumano. Ognuno di noi ha i propri tempi di reazione, che possono durare anche per tutta la vita senza che, necessariamente, possiamo essere accusati di scarso coraggio. Dipende dal carattere.

Tu SEI una persona coraggiosa, proprio per la forza che hai di postare qui sopra frammenti della tua intimità, cosa che non è affatto scontata. Non è affatto facile.
A me, come ti ho detto in passato, non mi è mai riuscito.

Per questo ti ammiro molto, e ti garantisco che quando scrivi di te stessa, almeno per il sottoscritto, i tuoi post sono infinitamente più interessanti di quelli sulle serie tv (che comunque sono scritti benissimo, non fraintendere!). Sei una persona sensibile, onesta, tenera. Non devi vergognarti di nulla. Certe volte non escono neppure le lacrime per la disperazione, figuriamoci le parole...

Solo su una cosa non sono d'accordo, quando dici di non aver più fducia nelle persone. E' un peccato. Su questo mondo esistono le belle persone, e bisogna avere la forza di tenersele strette oppure di andarsele a cercare. Magari potremmo non incontrarle mai, ma non si può vivere senza avere la fiducia nel prossimo... io non ci riuscirei.

Un abbraccio fortissimo.
Con tanta, tanta stima.

Sauro

"Bisogna avere fiducia negli uomini, il giorno che questo non accadrà più sarà un giorno sbagliato"
(Le conseguenze dell'amore)

Stargirl ha detto...

Grazie Sauro, sei davvero molto molto caro, e mi dedichi sempre belle parole.
Sei una persona sensibile, si percepisce subito, e sono contenta che il mondo non sia riuscito a cambiarti.
Continua così.
grazie di cuore

G.

Lisa ha detto...

La vita ci indurisce, è vero... a volt, paradossalmente, gli eventi peggiori ci ricordano che amavamo qualcuno. A modo nostro, magari, che non riusciamo a esprimere... perché forse sono proprio i cinici e i disillusi che nascondono un cuore tenero sotto la scorza... o almeno, io sono così ;)
ciao, ben ritrovata!

Queen ha detto...

:*
mi dispiace tanto

Anonimo ha detto...

Avevo intuito su twitter, ma sono rimasta da parte, con discrezione, perchè ci vuole tempo, tanto tempo.
La vita indurisce è vero, ormai mi sono fatta una corazza, e le parole spesso non si trovano. Chi ha parlato per te (ho letto) lo ha fatto bene, ed è giusto così, spesso abbiamo bisogno che qualcuno lo faccia per noi.

Stargirl ha detto...

@Lisa: ciao cara, bentornata

@QueenB: :*

@Newmoon: grazie amica, a volte basta il pensiero. davvero.

Mary Tribbiani ha detto...

Sai non c'è mai niente di giusto da dire in questi casi, quando ci sono passata però non mi aspettavo parole giuste dagli altri, amici e conoscenti, mi bastava giusto un conforto silenzioso, un abbraccio una compagnia. Se vivessimo vicino, in questo momento sarei lì ad abbracciarti forte, cuore a cuore, per farti capire che so cosa provi, so quanto è assurdo, tremendo, ingiusto, inconcepibile.. Spero in parte di riuscire a fartelo capire attraverso questo commento. Un abbraccione amica mia, certo di questi dolori ne faremmo volentieri a meno ma talvolta ci rendono davvero più forti e più consapevoli della vita. Un bacio!