Trattengo il respiro, metto a fuoco lo sguardo, mi concentro ma fatico a trovare un punto fisso, un punto stabile su cui focalizzare la mia attenzione.
Non so dove, non so come, né perché.
Cosa c'è oltre l'orizzonte? Quante strade da percorrere?
Quali sentieri da intraprendere, su cui perdersi e ritrovarsi?
Chi sarà sul mio cammino?
Alla costante ricerca di un motivo, una ragione, una spiegazione.
Dubbi fugaci, dubbi atroci, interrogativi perenni.
E quella felicità tanto agognata, tanto sognata.
A volte sfiorata, a volte vissuta, altre volte inseguita.
La tristezza arriva dove finiscono i sogni e inizia la realtà.
Ma i sogni a volte, ci rendono prigionieri.
E forse la felicità si nasconde sotto sotto alla realtà.
Forse un giorno lo scoprirò.
O forse no.
Ma in cuor mio, dopotutto, so che c'è, da qualche parte, oltre l'arcobaleno.
Nessun commento:
Posta un commento