There's no point to any of this. It's all just a... a random lottery of meaningless tragedy and a series of near escapes. So I take pleasure in the details. You know... a Quarter-Pounder with cheese, those are good, the sky about ten minutes before it starts to rain, the moment where your laughter become a cackle... and I, I sit back and I smoke my Camel Straights and I ride my own melt.

giovedì 31 maggio 2012

Una sigaretta

Roma. Esterno notte.
Stazione Termini, piazzale di fronte all’Hotel Ariston. 
Campo lungo a stringere su un ragazzo fermo davanti all’albergo che si guarda attorno.
Si appoggia con la schiena al muro e dalla tasca posteriore dei pantaloni, tira fuori un pacchetto malconcio di Camel Blu.

Fumo in fretta ‘sta sigaretta e poi salgo in camera, va.
È stato bello vedere i ragazzi stasera, dovrei farmelo più spesso un viaggetto a Roma. 
È magica, e ogni volta me lo dimentico.

L’uomo appoggia le labbra alla sigaretta, le sue dita scorrono sulla rotellina zigrinata dell’accendino, la fiamma azzurrina del gpl illumina appena il volto dell’uomo. 
Proprio in quell’istante una volante accosta sgommando, a ridosso di una prostituta che nel frattempo smadonna al cellulare. 
Gli sbirri scendono dall’auto e cominciano a fare gli accertamenti.
Senza nemmeno rendersene conto, l’uomo parla ad alta voce.
Una seconda voce lo raggiunge da FC.

- Cazzo è ‘sto casino? Ci mancava la retata… che sfiga!

- Ogni sera è così, sa! Lavoro qua e fianco, sapesse che caciara ogni notte, nun gliela famo più.

La voce appartiene a una donna sui 60: è vagamente sovrappeso, ma tutto sommato piacente. L’uomo la osserva mentre lei gli si avvicina, accendendosi a sua volta una sigaretta.

- Immagino signora, immagino!

- Me dica ‘n po’… Ma de dov’è lei?”

- Milano.

Nel frattempo a qualche metro dai due, un trans muscoloso e scollacciato si avvicina alla prostituta fermata dalla polizia e comincia ad alzare i toni.
I poliziotti cercano di tenere a freno gli animi, ma con fatica.

- Milano, eh? Me pareva d’avè sentito n’accento strano… A me me piace Milano, è ‘na bella città! 
Lì sì che lavorano tutti, non come ‘ste quattro zozzone. Pare che ce vengono apposta da fori, pè fa’ tutto ‘sto baccano! Ma lei dorme qua?

- Io? Sì, sì. Ho una stanza qua in hotel fino a domani. Impegni di lavoro, amici da salutare, cose così, insomma.

- È fortunato sa, a parte la zona, st’albergo è pure caruccio!

Un ragazzo sui vent’anni, col volto in parte coperto dalla visiera di un cappellino di rosso sbiadito si avvicina ai due chiedendole se hanno cocaina da vendere.

- Aò, che c’avete ‘na botta?
- Io no, ma forse a lui sì.

Il milanese ci scherza su, indicando il travestito poco distante. Il ragazzino risponde senza cogliere l’ironia.

- Aò, dici?!
- Eh si, ma non mi sembra il caso di andare lì ora..
- Me sa..

Mentre il ragazzetto si allontana, la donna fa per congedarsi con l’uomo.

- Vabbè, io finisco ‘sti quattro tiri e salgo in camera, va.

Nel frattempo le guardie finiscono gli accertamenti, caricano la battona in macchina e stanno per ripartire.

- Che me la offre ‘na sigaretta? Sa, quella era l’urtima…

Lui - Certo signora. Anzi può tenersi tutto il pacchetto. 
Mi spiace, però non riesco a farle compagnia, sono stanchissimo. Vado a letto. Tenga, la saluto.

- Grazie. È proprio un bravo ragazzo, se vede. 
Che me le vo’ dà du’ bottarelle? 
A lei je faccio solo 30 euro. Ma solo perché me ricorda mi fijio.

L’uomo sbigottito, spalanca la bocca, ringrazia frettolosamente e rifiuta. Spegne la sigaretta nel posacenere all’entrata e fa per entrare in hotel.

Prima di risalire in camera, butta l’occhio nel piazzale della retata e scorge il tizio col cappellino comprare la coca dal trans. 
In un secondo, cala il silenzio, tutto torna come prima, la signora si apposta dove prima batteva la prostituta.
L’uomo pensa.

Cazzo, è proprio ora che smetta di fumare.

mercoledì 30 maggio 2012

Altro che legge Bavaglio: voglio la legge Anti Spoiler

Fino a oggi sullo spoiler se ne sono dette tante, forse troppe, decisamente non abbastanza però.
Non tutti comprenderanno appieno questo post, anzi: alcuni penseranno addirittura che io esageri, mentre altri, fortunatamente, mi daranno ragione al 100%.
Quest'ultimi, sono i malati "seriali" come me, persone affette da un a strana e radicata forma di "telefilm-mania".
Lo spoiler è una forte mancanza di rispetto nei confronti di chi, come me e molti altri, segue una serie tv fedelmente e a volte faticosamente visti i mille impegni che la vita quotidiana ci pone davanti ogni giorno.
Lo spoiler peggiore, nella maggior parte dei casi, non arriva da amici o conoscenti che il più delle volte ci svelano "involontariamente" dettagli e colpi di scena di un finale di stagione tanto atteso, quanto piuttosto da giornalisti (o presunti tali), da notiziari, testate cartacee o web.
Lo spoiler nudo e crudo ci piomba addosso a causa di individui incapaci di comprendere appieno la filosofia insita in quello che a prima vista può sembrare solo un banale telfilm.
Quante volte ci siamo sentiti dire "Capirai, è solo una serie tv: non è mica la fine del mondo!".
Pochi possono comprendere la gravità del gesto, e arrivati a un certo punto, risulta quasi impossibile descrivere al meglio quanto sia fastidioso ricevere uno spoiler last minute fastidioso e indesiderato.
La forza delle immagini, in questo caso può aiutarci meglio, e oggi ho deciso quindi di avvalermi di una divertentissima storia firmata Zero Calcare dal titolo Il Demone dello Spoiler che trovate qui!
Volete un consiglio spassionato? Spendete qualche minuto per leggere le sue tavole: meritano davvero.
E a tutti quelli che ai piani alti si impegnano a mettere tasse qua e là, ad approvare leggi il più delle volte "a caso" o a proporne alcune totalmente sconclusionate, oggi voglio dire: fateci una bella legge (o tassa) anti spoiler, va! Altro che la Legge Bavaglio! :-)

sabato 26 maggio 2012

Addio Dottor House, addio golden age


Stracult e Stracotti …ovvero la serie che questa settimana va su e quella che inevitabilmente va giù. Parola di Stargirl su TelefilmCult.




Il genere medical, nel panorama telefilmico internazionale, ha conquistato negli anni milioni di telespettatori affascinati dalla figura del medico-eroe pronto a tutto pur di salvare la vita ai propri pazienti. 

Lontano ormai anni luce il periodo d'oro di serie storiche come General Hospital e M*A*S*H*, o l'epoca dell'irresistibile dottor Ross (George Clooney) di E.R.: Medici in prima linea, col tempo abbiamo imparato ad affezionarci anche a dottori che cantano “fuori dal coro”, come il dottor House (Hugh Laurie) nell'omonima serie, piuttosto che a chirurghi estetici "sopra le righe" come quelli di Nip/Tuck.


Nel 2001 il medical ha preso una piega diversa, grazie al fare scanzonato e ironico dei protagonisti di Scrubs; una manciata di anni dopo, esattamente nel 2005, la svolta decisiva arriva con Grey's Anatomy, vero e proprio gioiello ideato da Shonda Rhimes, e dalla punta di diamante della Fox, firmato David Shore (e Paul Attanasio), House MD.

Dopo l’addio a Lost due anni fa, e quello di Desperate Housewives della scorsa settimana, è arrivato il momento di salutare per sempre anche il dottore del fittizio ospedale universitario Princeton-Plainsboro Teaching Hospital del New Jersey.
La fine di House, che in Italia dobbiamo ancora vedere, e sulla quale quindi sarà mia premura evitare di spoilerare ulteriori dettagli, segna a tutti gli effetti la fine di un’epoca, come avvenne con la fine di Friends, Sex and the City e i Soprano
Con la fine di House diciamo addio anche a quella Golden Age dei Telefilm di cui certamente sentiremo la mancanza per molto, molto tempo ancora. 
A Gregory va questa settimana lo Stracult ad Honorem, a Hugh Laurie un applauso infinito e un ringraziamento sentito e speciale. 
Così come a Shore, e tutti i personaggi di “contorno” che non sono loro malgrado riusciti a dimostrarsi mai altrettanto forti quanto il protagonista, uno dei più bei personaggi creati negli ultimi anni, in tv come sul grande schermo.

Gregory House è unico e irripetibile: autolesionista e arrogante, scorbutico e misogino, cinico e sarcastico, affascinante e complicato. 

Si prende gioco di sé stesso, degli altri, del mondo intero. 

Non si fida di nessuno e si fida di tutti. 

È estemporaneo, istintivo, antipatico. 
È il peggior dottore che chiunque vorrebbe trovarsi di fronte in punto di morte, e allo stesso tempo è anche il miglior dottore al quale tutti vorrebbero chiedere aiuto. 

Gregory House non ha predecessori, né avrà mai successori: né oggi, né mai. 

lunedì 21 maggio 2012

Grey’s Anatomy – Season finale: Cara Shonda ti scrivo, così mi sfogo un po’

Attenzione: contiene spoiler se ancora non avete visto la season finale 

In ogni finale di stagione, così come in ogni episodio, in Grey’s Anatomy siamo passati sopra a tutto: la morte violenta, assurda e insensata di George, quella di Danny, l’addio di Izzie, la strage di due anni fa.
Abbiamo accettato qualsiasi scelta attuata da Shonda Rhimes, senza ribellarci né opporci alle sue decisioni, neanche fossero divine. Nostro malgrado, fazzoletti alla mano, fiumi di lacrime e nodo alla gola, ci siamo piegati al suo volere senza perdre fiducia nella serie. Mai.
Fino a ora.
Cara Shonda, non ci siamo: stavolta hai superato la linea di confine, stavolta ti sei spinta troppo oltre, stavolta hai commesso un passo falso.
Nonostante la meta-citazione alla Lost inizialmente mi sembrasse geniale, alla luce dei fatti e delle scelte compiute, ora mi par tutto una grossa e inspiegabile esagerazione. Un aereo precipita e nessuno se ne accorge? Un gruppo di chirurghi scompare e non vola una mosca? Solo una telefonata a Owen a fine giornata? Nessuno ha avuto modo di chiamarli/sentirli/messaggiarli per tutto il giorno? Really, Shonda?
Il plot in questo caso non regge affatto, mi duole ammetterlo: la pistola lancia razzi è ovviamenterotta, Derek un attimo prima è in fin di vita, l’attimo dopo invece in forma smagliante per soccorrere Mark.
Neanche un cellulare è riuscito a sopravvivere all’impatto, ma sei cristiani su sette invece si? Ma per favore!
E poi, ma veramente tutte a loro capitano? Un ospedale con medici e specializzandi più sfigati non poteva esistere!
Shonda mia, ma che mi hai combinato? Una stagione coi fiocchi, ineccepibile sotto moltissimi punti di vista, tornata in auge dopo un anno sottotono, rovinata da una season finale così?
E poi mi dispiace, ma la morte di Lexie non mi va proprio giù. Non ha senso, è crudele, è troppo anche per te. Una stagione intera ad aspettare che lei si dichiarasse a lui, e dopo un quarto d’ora la fai morire in quel modo?
Cosa ci aspetterà ora? L’ennesima stagione strappalacrime, focalizzata sui drammi interiori di ogni personaggio?
Cosa accadrà il prossimo anno?
Perché abbiamo già visto tutti i personaggi, dal primo all’ultimo, affrontare qualsiasi tipo di dramma, lutto, tragedia, imprevisto, che altro rimane? Oltre alle smorfie di Meredith, le urla di Cristina e il fastidioso e irritante comportamento della Kepner (anzi, non potevi far fuori lei???), cos’altro resta ormai?
Non starai pensando di spostare il Seattle Grace nel tempo e nello spazio, vero?!
Attendo tue,
“fammi sape” Shonda!
Xoxo,
Stargirl



sabato 19 maggio 2012

Addio a Desperate Housewives, addio a Wisteria Lane





Stracult e Stracottiovvero la serie che questa settimana va su e quella che inevitabilmente va giù. Parola di Stargirl su Telefilm Cult.

Questa settimana uno speciale Stracult ad honorem a Desperate Housewives!


Era il 2004, l’anno di Lost, di House M.D., l’anno in cui, per la prima volta, sentimmo la voce di Mary Alice Young.
Marc Cherry ci presentò in quell’occasione quattro donne, tutte molto diverse tra loro, tutte favolose.
Ognuna con i propri punti forza e le proprie debolezze, ognuna con pregi e difetti.
Ognuna unica nel suo genere. Gaby, Susan, Lynette, Bree, oltre a tutti gli altri personaggi che anno dopo anno, han fatto loro compagnia.
Donne sposate, mamme, amanti, amiche. Lavoratrici incallite, donne in carriera, casalinghe.
Quattro donne che non dimenticheremo mai, protagoniste di una serie inarrivabile, nonostante alti e bassi e nonostante la a dir poco “bizzarra” season finale. Quattro amiche che salutandoci lasceranno un vuoto dentro di noi, dopo che per otto lunghi anni ci han tenuto compagnia. Con loro abbiamo pianto, riso, riflettuto. Ci siamo scontrate con i loro fantasmi in più di un’occasione, condividendo da dietro lo schermo, gioie e dolori.
Abbiamo partecipato a matrimoni e funerali insieme a loro, siamo stati complici di omicidi e tradimenti, sotterfugi e colpi bassi.
Abbiamo accolto a braccia aperte nuovi vicini di casa, per poi tendergli imboscate e inganni di ogni tipo.
Le abbiamo seguite per così tanto tempo, da sentirle così familiari, così intime, quasi come delle amiche vere.
Ma Gaby, Lynette, Bree e Susan, così come sono arrivate, ora se ne vanno, lasciando inevitabilmente un vuoto dentro di noi. E che nessuno, tar qualche tempo, si azzardi a dire che qualcun altro prenderà il loro posto. Nessuno si permetta di pronunciare, come spesso accade per Lost, la terribile frase “ecco le eredi di Desperate Housewives”. Perché ciò non accadrà mai.
Addio Wisteria Lane.
Addio Fairview.
Addio amiche casalinghe.
Ci mancherete. Tanto.

venerdì 18 maggio 2012

Stuck - The Chronicles of David Rea: la web series italiana che parla ingelse

 
Il fenomeno delle web series spopola in rete da un bel po’ ormai, e soprattutto nell’ultimo anno, Freaks! e Other solo per citare i due esempi più eclatanti, hanno riscosso un successo incredibile collezionando ascolti da record.
La maggior parte di questi prodotti sono frutto di produzioni indipendenti di ottima qualità, girati con un low budget e indirizzati al pubblico prettamente legato al web.
L’ultima web serie in ordine cronologico, è Stuck - The Chronicles of David Rea, nata dalla collaborazione tra Riccardo Sardonè (attore e modello) e Ivan Silvestrini (regista di cortometraggi) della piccola cada di produzione ThereYouGo.
Il primo episodio, online dal 15 marzo, ha totalizzato in poche settimane oltre 25 mila visualizzazioni, mentre il secondo, sul web da pochi giorni, viaggia già sulle 15mila visite.
Punto di forza di Stuck, il fatto di essere realizzata completamente in inglese, intuizione fortunatissima che ha permesso alla serie di ampliare il suo raggio d’azione e rivolgersi anche a un pubblico anglofono, senza precludersi la possibilità di spopolare anche fuori dall’Italia.
Non è un caso quindi, che il 70% dei contatti di Stuck, arrivi dagli USA.
Nel cast attori più o meno conosciuti, volti per lo più noti nel piccolo e grande schermo come  Stefano Masciolini (R.I.S. e Don Matteo), Ivana Lotito (Terra Ribelle) e Gaia Scodellaro (Cugino e cugino).
Per venire incontro al pubblico italiano, ogni episodio è corredato di sottotitoli, e dura pressappoco 10 minuti. Al centro delle vicende, il David Rea del titolo, un “emotional trainer” che aiuta le persone a superare i proprio blocchi (stuck, appunto) interiori.
Una tematica attuale, interessante, coinvolgente e a tutti molto vicina: “where do you get stuck?”, “dove ti sei bloccato?” con questa domanda, una sorta di mantra, David si rivolge ai suoi pazienti, cercando a volte di manipolarli, altre di persuaderli e indurli così a superare ostacoli e paure.
Ciò che più affascina è proprio il modo in cui Rea cerca di aiutare i suoi pazienti: politicamente scorretto, cinico, ironico e spesso aggressivo.
Un po’ House, un po’ Hank Moody, decisamente più sexy e senza dubbio altrettanto antipatico: ha un fascino magnetico il nostro Sardonè e a differenza degli altri protagonisti, la sua recitazione in inglese è l’unica in grado di convincere. Perché se Stuck può contare su numerosi punti di forza, ha anche il suo tallone d’Achille che sta proprio nel fatto di risultare abbastanza carente dal punto di vista recitativo del cast.
Un ottimo esperimento comunque, ben riuscito e perfettamente godibile, con una solida idea alla base.
E non sorprendetevi se vi sembrerà che a ogni episodio, a ogni “blocco”, David si rivolga proprio a voi: l’impressione è proprio quella, poiché Stuck, in pochi minuti, riesce a descrivere e analizzare le paure che tutti noi nascondono in fondo al cuore…


mercoledì 16 maggio 2012

Upfront 2012: novità, conferme e cancellazioni in casa Fox, Nbc, Abc e CBS

Anche quest’anno, i tanto attesi upfront sono arrivati, tra rumors e soffiate varie nei giorni che li hanno preceduti. 
Il 14 maggio è stato il turno della Fox e della Nbc di svelare quali serie vedremo il prossimo autunno e quali novità, il 15 è toccato alla Abc.
Oggi è il turno della CBS e domani quello della CW.
Vediamo intanto quanto emerso fino a ora, quale show ce l’ha fatta e quale no, e quali sono le novità che ci aspettano nei mesi a venire.

Nbc

Rinnovi
30 Rock, Community, Grimm, Law & Order: SVU, The Office, Parenthood, Parks & Recreation, Smash, Up All Night, Whitney.

Cancellazioni e Chiusure
Are You There, Chelsea?, Awake, Bent, Best Friends Forever, The Firm, Free Agents, Harry’s Law, The Playboy Club, Prime Suspect, Chuck.

Nuovi drama
Revolution
Hannibal
Chicago Fire
Do No Harm
Infamous

Nuove comedy
Go on
Save me
The new normal
1600 Penn
Animal Practice
Guys with Kids
Next Caller




Abc

Rinnovi
Body of proof , Once upon a Time, Castle, Cougar Town (che però verrà dirottato sulla Tbs), Don’t trust the B— in Apartment 23, Grey’s anatomy, Happy Endings, Last man standing, Modern Family, Private Practice, Revenge, Scanda,l Suburgatory, The Middle-

Cancellazioni e Chiusure
Charlie’s angels, Desperate Housewives, Gcb, Man Up!, Missing, Pan Am, The River, Work it.

 
Nuovi drama
666 Park Avenue
Last Resort
Mistresses
Nashville
Red Widow
Zero Hour





Nuove comedy
How to live with your parents
The Neighbors
Malibu Country
The Family Tools


Fox

Rinnovi
American Dad, Bob’s burgers, Bones, The Cleveland Show, Family Guy, Fringe, Glee, New Girl, Raising Hope, The Simpsons, Touch.

Cancellazioni e Chiusure
Alcatraz, Allen Gregory, Breaking In, House MD, The Finder, I hate my teenage daughter, Terra Nova.

Nuovi Drama
The Following
The Mob Doctor



Nuove comedy
Ben and Kate
The Goodwin Games
The Mindy Project




CBS
 

Rinnovi
2 Broke Girls, Two and Half Men, The Big Bang Theory, Blue Bloods, Criminal Minds, Csi, Csi: New York, The Good Wife, Hawaii Five-0, How I Met Your Mother, The Mentalist, Mike &Molly, Ncis, Ncis: Los Angeles, Person of interest 


Cancellazioni e Chiusure
A Gifted Man, Csi: Miami, How to be a gentleman, Nyc 22, Rob, Unforgettable.


Nuovi Drama
Elementary
Vegas
Made in Jersey
Golden boy

Nuove Comedy
Friend Me
Partners



CW 

Rinnovi  
Hart of Dixie, Gossip Girl, Supernatural, The Vampire Diaries, Nikita, 90210.


Cancellazioni e chiusure   
Ringer, One Tree Hill, The Secret Circle.




Novità   
Cult
The Carrie Diaries
Beauty and the Beast
Arrow
Emily Owens M.D.